Archivi del mese: settembre 2017

legge 4 agosto 2017 n. 124 “Legge annuale per il mercato e la concorrenza”; art. 1 comma 151. Ripristino competenze catastali degli Agrotecnici e degli Agrotecnici Laureati – Indicazioni Operative

Si richiama l’attenzione sull’importanza dell’art. 1 comma 151 della legge n. 124/2017 (che “restituisce” le competenze catastali agli iscritti nell’Albo degli Agrotecnici e degli agrotecnici laureati), la cui approvazione viene fortunatamente a coincidere con l’ultima “chiamata” per la regolarizzazione degli ex-fabbricati rurali.

Al riguardo si deve ricordare come la qualità di “fabbricato rurale” non esista più nel Catasto e che per tutti i fabbricati ancora censiti come “fabbricato rurale” ovvero avente una delle seguenti qualificazioni:
– Fabbricato promiscuo (FABB PROMIS),
– Fabbricato rurale (FABB RURALE),
– Fabbricato rurale diviso in subalterni (FR DIV SUB),
– Porzione da accertare di fabbricato rurale (PORZ ACC FR),
– Porzione di fabbricato rurale (PORZ DI FR),
– Porzione rurale di fabbricato promiscuo (PORZ RUR FP);
si debba procedere ad una variazione catastale che indichi la destinazione effettiva del fabbricato, secondo quanto previsto dall’art. 13 comma 14-ter del decreto-legge 6 dicembre 2011 n. 201, convertito dalla legge 22 dicembre 2011 n. 214, che fissava nel 30 novembre 2012 il termine per completare le procedure di nuovo classamento degli ex-fabbricati rurali. Per i soggetti inadempienti era (ed è) prevista una sanzione compresa fra un minimo di 1.032,00 euro ed un massimo di 8.264,00 euro.
Non sono tuttavia bastati gli oltre quasi cinque anni intercorrenti dall’obbligo per accatastare i fabbricati ex-rurali e pertanto, a maggio del 2017, l’Agenzia delle Entrate ha ripreso a spedire numerose comunicazioni e lettere agli intestatari di tali fabbricati, invitandoli a regolarizzarsi.
Al netto degli eventuali errori (fabbricati distrutti, collabenti, inesistenti, ecc.), inevitabili in questi casi, le lettere inviate ai proprietari di ex-fabbricati rurali sono di due tipi:
– lettere di sollecito, che rappresentano un invito bonario a regolarizzarsi senza sanzioni o con una sanzione molto bassa (1/6 del minimo edittale), destinata però a salire di importo se al sollecito non farà seguito l’accatastamento;
– lettere con fotoidentificazione dell’ex-fabbricato rurale, che contengono invece anche una sanzione, perchè il fabbricato è già stato effettivamente identificato dall’Agenzia;
in entrambi i casi è possibile mettersi in regola accatastando l’ex-fabbricato rurale ed avvalendosi del cd “ravvedimento operoso” (possibilità che, salvo proroghe, scade il 30 settembre p.v. Dopo si paga la sanzione piena);

Vi è poi l’ulteriore caso di chi risulta intestatario di un ex-fabbricato rurale ma non ha ancora ricevuto nessuna comunicazione; si tratta all’evidenza di una situazione momentanea poichè inevitabilmente l’Agenzia delle Entrate rintraccerà anche questi fabbricati, andando a recuperare le sanzioni (conviene quindi regolarizzarsi utilizzando, fin quando si può, il “ravvedimento operoso”).

Coloro i quali hanno dubbi circa l’effettivo e corretto accatastamento del proprio ex-fabbricato rurale o per chi voglia comunque effettuare direttamente un controllo, è possibile ricercare le costruzioni rurali non ancora dichiarate utilizzando il servizio di consultazione on-line (link: http://wwwt.agenziaentrate.gov.it/servizi/ImmobiliRurali/motore.php) oppure recandosi negli Uffici provinciali dell’Agenzia delle Entrate.
Per lo svolgimento delle attività di accatastamento degli ex-fabbricati rurali occorre saper utilizzare il programma di aggiornamento cartografico PREGEO (catasto terreni) e di aggiornamento del catasto fabbricati DOCFA.
A seguito dell’intervento della legge n. 127/2017, in data 29 agosto scorso, l’Agenzia delle Entrate risulta avere provveduto al rilascio delle nuove release dei programmi DOCFA (versione 4.00.4, con l’inserimento della categoria professionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati nell’elenco dei tecnici abilitati a presentare gli atti di aggiornamento) e PREGEO (versione 10.6.0 con aggiornamento “Patch Pregeo per abilitazione Agrotecnici”).

Entrambi gli aggiornamenti di DOCFA e PREGEO sono riportati in “Elenco delle
novità pubblicate” al sito dell’Agenzia delle Entrate, in data 29 agosto 2017, link
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/nsilib/nsi/agenzia/agenzia+comunica/novita/aggiorna menti+del+sito/novita+ultime, dal quale poi si può accedere ad entrambi i programmi, scaricabili in formato “eseguibile” (exe).