Care colleghe, cari colleghi,
le Regioni dell’Italia centrale e, in particolare, i territori montuosi dell’Appennino nel 2016 sono stati colpiti da tragici eventi sismici che hanno provocato morti, feriti e devastato strutture abitative e produttive.

Nelle zone del centro Italia così duramente colpite dalla sorte risiedono nostri colleghi, iscritti nell’Albo, i quali oltre a svolgere la professione conducono anche aziende agricole ed allevamenti: alcuni di questi colleghi ci hanno scritto chiedendo l’aiuto della categoria.

Hanno bisogno di tensostrutture per ricoverare le mandrie bovine ed ovine -sottraendole dalla neve-, di fieno per alimentarle, di container dotati di energia elettrica dove tenere frigoriferi e le altre attrezzature per garantire la raccolta igienica del latte -che ora spesso viene semplicemente munto e buttato, non avendo le caratteristiche per esser commercializzato-.
A questi colleghi che chiedono il nostro aiuto dobbiamo tendere la mano, e farlo subito. Prima che altro bestiame muoia di freddo, prima che altra produzione venga distrutta perchè non commercializzabile.

Invitiamo tutti i colleghi destinatari della presente ad aderire alla raccolta fondi promossa dal Collegio Nazionale; i versamenti possono essere fatti in posta od in banca nei conti correnti sotto indicati:
POSTE – conto corrente postale 12070470
intestato a Collegio Nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati
Poste succursale n. 1 – 47122 FORLI’

BANCA – conto corrente bancario IT 60 G 02008 13201 000002646009 presso UNICREDIT
intestato a Collegio Nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati
Poste succursale n. 1 – 47122 FORLI’
indicando sempre la seguente causale “Ricostruzione Italia centrale 2016”.
E’ superfluo dire che gli interventi per i quali il denaro è raccolto sono urgentissimi,
riguardando le aziende di colleghi che hanno allevamenti con strutture crollate, e pertanto chi può versi subito il proprio contributo: qualunque cifra è importante.
Non abbiamo mai fatto mancare il nostro aiuto ai colleghi in difficoltà in passato
e non lo faremo certo ora!
Grazie a tutti per quanto potrete o vorrete fare.